D.N.A. – Dentro Nasce Ancora

“Viviamo in un’epoca in cui alla bulimia dei mezzi corrisponde l’anoressia dei fini.” (Paul Ryker)

Emotività, empatia, condivisione, sorrisi, abbracci, corpi che si confrontano, che si intrecciano, che esplorano, solidarietà, voce che si esprime, viaggio olistico, viaggio energetico, energia, frequenze, interferenze, vibrazioni…potrei continuare per ore, e come per l’incipit : “ad una bulimia di parole corrisponde una anoressia di esperienza mancante, immersa in una società a induzione emozionale”…ed una Noia inesprimibile, solo nel leggerle una dietro l’altra, queste parole, evocatrici vuote del “manifesto politically correct” in cui siamo cordialmente scivolati…tuttavia, se prese singolarmente, ciascuna di esse esprime parti di “essere umano”…MA
Qualcuno sa dirmi che cosa c.z.o c’entra tutto questo con l’imparare a gestire i propri strumenti espressivi al fine di interagire all’interno di una scena, o su un set, o su un palco di un Teatro?

Niente…
Ma proprio niente…eppure…c’entra e parecchio…l’importante e’ comprendere dove sia il confine tra la stanza dell’apprendere per trasmettere e quella del baloccarsi tra infiniti giochi…entrambe Vie splendide che convivono serenamente e serenamente si alimentano a vicenda, in coloro che hanno consapevolezza di queste due stanze e di quel confine immaginario, elastico, margine tra loro, diaframma felicemente rovesciato di un rapporto che “dal dentro vive a sollevare l’esterno”, senza chiedere.

Perché… malgrado tutto…”dentro nasce ancora”…ci si potrebbe chiedere:
“Che cosa?” Non sarà certo una risposta a condurre il “Gioco”, ma la domanda personale che ne sorgerà…Quella, conduce su un Palco.