La Waves Orchestra nasce da un’idea musicale del polistrumentista e compositore Franco Santarnecchi.
Intorno alla suite “Waves” che dà il nome al gruppo, Santarnecchi ha arrangiato numerosi suoi brani originali che ,pur compiuti in se stessi, si ricollegano al tema principale formando un percorso musicale omogeneo e architettato come un’opera teatrale.
La definizione di questa musica in termini di “genere musicale” risulta difficile. Invece di ricercare l’adesione ad un canone stilistico preciso, l’autore utilizza generi e atmosfere musicali diverse per evocare un rapido susseguirsi di emozioni.
Anche la scelta della strumentazione rappresenta il tentativo di riunire mondi musicali assai diversi e lontani tra loro: le voci sono usate quasi esclusivamente come strumenti, il pianoforte e il violoncello della tradizione europea classica si articolano con le percussioni orientali, africane e sudamericane e gli strumenti tipici del rock come la batteria, la chitarra e il basso elettrico sono accanto ai fiati. L’ensemble, composto per questa occasione da dieci elementi, ha già saputo distinguersi per la magia e l’impatto musicale proposti nelle prime esperienze live che si sono
rivelate senz’altro ricche di un alto contenuto emotivo.